venerdì 22 agosto 2008

Palle e piselli in tutta Roma di Maurizio Soffiatti


In tutta Roma palle e piselli, una volta c'era lo sfottò dei romanisti e dei laziali,

dei politici,

ora solo palle e piselli dapperttutto, nessun

quartiere si salva.

scarabocchi senza titolo e coda, una volta a Roma si vedevano 1000 scritte MDF, dei giornalisti hanno

intervisto dei

grafitari e loro hanno risposto che MDF non significa

niente, o meglio

Malati di Fregna, oppure Morti di Fame

la loro risposta,

invece io ho saputo che c'è una specie di

concorso in atto che una volta dipinto il muro, il treno di

turno, viene fotografato e poi abbandonato al

destino, il loro interesse è la foto del capolavoro da

mettere nei blog di intenet.

Forse vincono qualcosa.

Vengono di notte, tracciano il disegno,

poi ritornano e pittano,

io li ho visti fare a Roma sul treno parcheggiato

nella stazione di San Pietro, e la stazione stessa.

Almeno lasciassero una testimonianza scritta su

cosa significano quei segni, i posteri, gli archeologi del 3000

d.C.

avranno le idee chiare,

invece niente sono segni di malati che stanno ore

e ore davanti ai video giochi, che non sanno scrivere

e dipingere perchè hanno sempre marinato le lezioni

dell'....asilo.

palle.....e.....piselli


le foto si riferiscono alla zona dei Colli Albani

( via Appia Nuova )

di ROMA IMBRATTATA


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